24/04/07

Partenza

La libertà è essere ormeggiati in un porto e sapere di poter partire in qualsiasi momento per qualsiasi meta al mondo. La libertà è un diario con solo pagine bianche, un racconto senza punto fermo. (B. Larsson)



Finalmente oggi si parte. Destinazione incerta, forse la Corsica e poi Capraia, ma lo decideremo solo al momento di levare gli ormeggi. Intanto Lulù mi guarda incerta mentre preparo gli ultimi bagagli ma, secondo me, lo sa che verrà con noi anche questa volta :)




Buon ponte a tutte/i! Ci vediamo tra una settimana :)

22/04/07

Rotolini di triglie

Ancora una ricetta di pesce, forse perché la partenza si avvicina e sento sempre più intensamente il profumo del mare...



Ingredienti: 6 triglie medie, 3 cucchiai di pangrattato, 2+2 cucchiai d'olio, 1 cucchiaio di pecorino grattuggiato, la buccia di un limone grattuggiata, 1 spicchio d'aglio schiacciato, sale & pepe, vino bianco.

La parte più difficile, almeno per me, sta nel pulire le triglie, che non sono facili come acciughe e sarde, e se non si sta attenti si fa uno scempio. In più, dopo aver ottenuto, con pazienza e fatica i filetti, bisogna eliminare con una pinzetta le eventuali spine rimaste. Fatto tutto questo, preparate il ripieno tostando leggermente il pangrattato e amalgamandolo in una ciotola con l'aglio, due cucchiai d'olio, la scorza di limone, il pecorino e un pizzico di sale e pepe. Mettete un po' di composto su ogni filetto, facendolo aderire bene con le mani.Quindi, arrotolate ogni filetto su se stesso e chiudete con uno stecchino. Passate leggermente i rotolini nel pangrattato rimasto e cuoceteli in padella con due cucchiai d'olio e una spruzzata di vino bianco, per 5 minuti, rigirandoli delicatamente per avere una cottura uniforme.
Servite su un letto di insalata o come più vi piace. Io, che in questi giorni c'ho la fissa dell'abbinamento melone/rucola, ho optato per peperone giallo grigliato, olive nere al forno e, appunto melone e rucola :)

20/04/07

Lasagne allo stracchino con rucola e zucchine grigliate

Una pasta nata per caso da una serie di avanzi che avevo in frigo (stracchino e rucola) e in dispensa (mezzo pacco di lasagne secche), e da cose appena cucinate (zucchine grigliate per provare la nuova gratella comprata alla coop!). Ma, soprattutto, nata dalla voglia di fare una sorpresa al mio fidanzato, che adora le lasagne e lo stracchino, due cose che io cucino e compro un po' poco. Il risultato è simpatico, perché le zucchine e la rucola ne fanno un primo meno rustico e + adatto alla primavera. Vabbò, tutto questo per dire che erano buone!



Ingredienti: 200g di lasagne secche all'uovo, zucchine grigliate, farina, burro e latte per la besciamella, stracchino, pecorino affettato a velo, sale.

Sbollentate le lasagne per 5 minuti in acqua bollente leggermente salata, poi scolatele e mettetele ad asciugare un su panno da cucina. Preparate la besciamella (20g. di burro, 15 di farina e 1 bicchiere di latte) facendo sciogliere il burro, unendo la farina e mescolando bene. Aggiungete poi pian piano il latte scaldato mescolando velocemente con un frusta per evitare che si formino i grumi. Cuocete per 5 minuti e mettete da parte.
Imburrate una teglia da forno. Disponete il primo strato di lasagne, ricoprite con uno strato di zucchine, il pecorino a velo e la besciamella. Formate un secondo strato con lo stracchino a cucchiaiate e la rucola leggermente tritata. Proseguite con lo strato di zucchine e via...fino all'esaurimento degli ingredienti. Terminate co le zucchine, un po' di besciamella e il formaggio a ricoprire il tutto. Infornate a 180° per 15-18 minuti.
Io ho decorato e servito con qualche pomodorino candito, che avevo sperimentato ieri, e che non sapevo bene dove piazzare :)

19/04/07

Ombrina al forno profumata al limone

In questo giorni ho costantemente voglia di pesce, soprattutto crudo e marinato, ma oggi ho trovato una bella ombrina e non avevo tanto tempo per sfilettarla (che coi pesci grandi sono una frana!) e per pensare a qualche modo nuovo per cucinarla. Così, sono ricaduta sul forno, che è una cottura che mi riesce sempre piuttosto bene. Per gli ingredienti, invece,ho sperimentato una combinazione che mi sembrava particolarmente adatta alle carni delicate dell'ombrina.



Ingredienti: 1 ombrina, 1 limone, 40g di burro, farina, mezzo bicchiere di vino bianco, sale, pepe.

Fatevi pulire l'ombrina dal pescivendolo. A casa risciacquatela e asciugatela bene. Prendete il limone, lavatelo asciugatelo e tagliate alcune striscioline sottili di scorza (solo la parte gialla). Grattuggiate il resto della scorza e mettetela da parte. Pelate a vivo il limone e tagliatelo a fettine molto sottili. Mettete le fette sul fondo di una teglia da forno leggermente imburrata, e metteteci sopra l'ombrina che avrete infarinato e farcito all'interno con le strisciette di scorza, un pizzico di sale e pepe e 15 g di burro tagliato a velo.Praticate 4 tagli sulla pelle del pesce. Fate sciogliere il restante burro a fiamma bassa con la scorza grattuggiata del limone, un pizzico di sale e abbondante pepe. Versate metà del burro sciolto sul pesce e infornate a 180° per 30-35 minuti (a seconda della grandezza del pesce), bagnando col vino bianco. Quando il pesce è cotto, mettetelo sul piatto di portata, asportate la parte superiore della pelle e versate il burro al limone rimasto, appena riscaldato. Servite con un mash di patate con olio evo buono, sale, pepe e un pizzico di zafferano.

ps: la foto è orrida e fatta di fretta, ma l'ombrina era così buona che mi dispiaceva non mettere questa ricetta :)

18/04/07

Sardinette marinate all'aceto di fragole

Oggi le pescherie del centro erano tutte un tripudio di pesce azzurro. Una meraviglia per gli occhi e un'immediata acquolina in bocca alle 11 del mattino. Alla fine ho optato per delle piccole sardine freschissime, con una spesa così ridicola che non ci volevo credere: 1 euro per 500g!!! Le ho fatte nel modo più semplice e leggero, marinate nell'aceto aromatizzato alle fragole che ho preparato un mese fa e non avevo ancora assaggiato. Buono l'aceto (delicato e fruttato, avendo usato come base l'aceto di mele) e ottime le sardinette :)



Ingredienti: 500g di sardine fresce piccole, aceto, olio evo, 1 peperone, una manciata di capperi, qualche foglia di basilico, sale e pepe quanto basta, uno spicchio d'aglio a fettine (se vi piace).

Anzitutto pulite le sardine togliendo la testa e aprendole delicatamente a libro per togliere le interiora e la lisca centrale. Sciacquatele sotto l'acqua corrente, asciugatele e mettetele in un grande piatto dai bordi un po' alti. Ricopritele con l'aceto (io preferisco quelli più delicati, come quello di mele o di miele, o fatevi in casa quello alle fragole :P). Fatele marinare a vostro gusto: io le ho tenute circa 30 minuti, in modo che rimangano un po' crude ma non troppo (visto che non cucino per me sola devo scendere a qualche compromesso!). Intanto grigliate o infornate il peperone, spellatelo e tagliatelo a listarelle. Togliete le sardine dalla marinata, asciugatele e disponete su un piatto da portata in un unico strato. Condite con pepe macinato al momento, sale integrale, olio evo buono. Unite le listarelle di peperoni e i capperi dissalati interi e qualche foglia di basilico. Anche uno spicchio d'aglio a fettine, se piace, ci sta molto bene.

17/04/07

Insalata di orzo con pesto di pistacchi e pomodori

Dopo le fatiche e la meravigliosa burrosità dei croissants, ho deciso di recuperare un po' in semplicità e leggerezza. Per cui x pranzo ho preparato quest'insalata di orzo, fresca e abbastanza leggera che ci siamo divorati or ora al sole del porto antico. Complici un po' di avanzi che avevo in frigo e la voglia di orzo, che mi piace soprattutto così in insalata, perché è croccante, fresco e sa tanto di estate :)



Ingredienti: 180g di orzo perlato, 1 cucchiaio di pistacchi, 1 cucchiaio di pinoli, una manciata di foglie di basilico, olio evo, un avocado a cubetti, pomodorini ciliegia, mozzarella di bufala (o sardo fresco). sale e pepe q.b.

Fate cuocere l'orzo per 25-30 minuti, scolatelo e raffreddatelo. Preparate il pesto con i pistacchi spellati, i pinoli, il basilico, l'olio e un pizzico di sale. Condite l'orzo con il pesto. Lavate e tagliate a metà i pomodorini, unite i cubetti di avocado, che avrete spruzzato con il succo di limone, qualche altra foglia di basilico e la mozzarella a cubetti. Aggiungente un pizzico di pepe macinato al momento, mescolate e servite. In realtà la mozzarella ce l'ho messa solo perché mi avanzava, ma si può fare benissimo senza, per un piatto vegan e soprattutto più leggero.

14/04/07

Voilà...les croissants!! (o qualcosa di simile!)

Un sabato in solitario che da qualche giorno avevo deciso come passare: a sperimentare i miei primi croissants. Devo dire che ,dopo il primo fallimento mattutino (avevo cominciato ieri, seguendo la ricetta di Le Pétrin), ho guardato fuori dalla finestra (sole, cielo azzurro ecc...), e ho capito che ero entrata nel tunnel. Sono rimasta a casa e ho ricominciato da capo, seguendo questa volta le indicazioni di Mercotte, anche perché la sua ricetta ha tempi di riposo meno biblici, e mi ha permesso di lanciarmi subito nella nuova sfida. Ed eccoli qua, i miei primi croissant, che a me sono sembrati buonissimi, che sicuramente possono essere fatti 100 mila volte meglio (oltre a dorarli di più, dovevano venire ancora + leggeri all'interno), ma per essere la prima volta sono soddisfatta.



ps: la ricetta di Le Pétrin sono sicura che fosse perfetta ma sono io che ho sbagliato qualcosa e i croissant non sono lievitati bene. Certamente, visto che mi sono data l'obiettivo "Impariamo a fare i dolci", sarà meglio che mi doti in fretta di una bilancia degna di questo nome! Ah, la ricetta dei croissants di Mercotte la trovate qui

13/04/07

Club di Sale e pepe: Budinetti di pane e asparagi

Ecco la mia seconda ricetta tratta da Sale e Pepe, nata dall'esigenza di "mascherare" gli asparagi che io adoro ma il mio fidanzato no. Quindi mi tocca andare di plucake, vellutate e robe del genere, che poi non mi dispiace, perché gli asparagi mi piacciono in tutti i modi. La ricetta mi sembrava molto simpatica e semplice da realizzare, e non l'ho variata. Ho solo dimezzato le dosi.



Ingredienti: 500g di asparagi, 50g di parmigiano grattuggiato, 100g di mollica di pane, 75ml di latte, 2 uova, 50g di burro, pangrattato, noce moscata, sale, pepe.

Mettete la mollica nel latte. Pulite gli asparagi, lessateli per 7-8 minuti. Tenete da parte qualche punta e tagliate il resto a rondelle. Fate sciogliere il burro a fuoco basso, poi mettetene da parte la metà. Alzate la fiamma e unite al burro rimasto nella casseruola gli asparagi. Salate, pepate e fate saltare qualche minuto. A questo punto spegnete il fuoco, fate raffreddare un attimo e frullate col mixer ad immersione. Unite la mollica strizzata, il parmigiano, un pizzico di noce moscata le uova e il restante burro, e frullate ancora fino a formare un composto piuttosto liquido. Inburrate degli stampini da budino (con queste dosi ne ho fatti 4) e cospargete fondo e pareti con il pangrattato. Versate il composto e cuocete a 180° per 15-20 minuti. Fate raffreddare un pochino, poi sformateli sui piattini e decorate con le punte di asparago tenute da parte.

ps: io li ho cotti solo 15 minuti a 175°, ma il mio forno traditore me li ha dorati un po' troppo sul fondo. Comunque sono rimasti molti buoni :)

12/04/07

Sìiiii....Yogurt!


Detto, fatto. Avevo promesso a Tulip un post di ringraziamento, ed eccomi qui, felice come una bambina, con il mio primo yogurt home made. Eh sì, perché dopo aver visto il suo meraviglioso yogurt, denso e cremoso, non ho resistito, ed ho comprato pure io la yogurtiera per farmi lo yogurt da me. In realtà, questo primo tentativo è stato un piccolo disastro (e te pareva!), perché lo yogurt che vedete è sì bello denso, filtrato secondo le istruzioni di Tulip, ma ne è venuto davvero pochino con un litro di latte. Colpa dello yogurt base un po' scadente? Colpa del latte troppo freddo? Colpa del latte concentrato che ho aggiunto da subito per golosaggine? Vabbè, per questa volta mi "accontenterò" del poco ma buono (anzi buonissimo!). Il secondo tentativo è già lì a fermentare, con grande trepidazione mia e della mia gatta lulù, che adora lo yogurt quanto me e sta diligentemente apettando il suo vasetto. Grazie tulip!!!

10/04/07

Insalata di melone, pecorino e rucola



Quasi un anticipo d'estate. In realtà ho acquistato questo piccolo melone domenica a Sapori al Ducale, mercatino di prodotti tipici regionali e prodotti biologici, che si tiene tutti i mesi davanti a palazzo Ducale, appunto. L'ho acquistato senza molta convinzione, né mia né del tipo che me l'ha venduto. Un melone ad aprile? Bah. Per cui fin da subito, ho pensato che sarebbe finito in un'insalata, per dare colore più che sapore. E, invece, sorpresa, questo meloncino di Nola è uno dei meloni più dolci che abbia mai assaggiato. E' finito condito comunque, perché volevo sperimentare questa semplice insalata, ma di sapore ne ha dato eccome! L'abbinamento con la rucola è davvero perfetto, e il pecorino fresco e le fave ne hanno fatto un piatto fresco, leggero ma equilibrato e buonissimo!!

Ingredienti: 1 melone, 1 mazzetto di rucola, 100g di pecorino fresco, 200g di fave sgusciate e spellate, olio evo, 1 cucchiaio di aceto di miele, sale, pepe nero macinato.

Tagliate a cubetti il melone e il pecorino, unite la rucola, le fave e condite con olio, aceto di miele, sale e pepe. Più semplice di così!

09/04/07

Quiche atto II: porri e camembert

Per il pic-nic di Pasquetta - pic-nic nuvoloso, a dire il vero, ma in totale relax - ho preparato una seconda quiche, grazie all'impasto avanzato dall'altra. Adoro i porri almeno quanto il camembert e, insieme, mi sono sembrati davvero perfetti!


Ingredienti per la base: pasta brisée
Ingredienti per il ripieno: 2 porri, 2dl di panna. 50g di pecorino grattuggiato, 100g di camembert a striscioline, sale, pepe, 2 uova.

Per la pasta, seguite lo stesso procedimento della quiche zucchine e roquefort. Per il ripieno, sbattete le uova con sale, pepe, panna e unite il pecorino grattuggiato. Nel frattempo fate saltare cuocere i porri a fuoco basso per 10 minuti in una padella con un cucchiaio d'olio e n pizzico di sale. Dopo aver cotto la base, sistemate nella quiche prima i porri, poi la crema con le uova e infine il camembert tagliato a striscioline. Cuocete in forno caldo a 180° per circa 15-20 minuti.

06/04/07

Quiche zucchine, roquefort e pistacchi

Finalmente la primavera, il tepore del sole e la voglia di stare all'aria aperta. Così per domani ho preparato una quiche da portare in barca, insieme all'immancabile focaccia.



Ingredienti per la pasta brisée: 200g farina, 100g burro, 1 presa di sale, 1 tuorlo, 3 cucchiai di acqua fredda.
Ingredienti per il ripieno: 2 zucchine, 1 spicchio d'aglio, 3 uova, 2dl di panna fresca, 100g di roquefort, una manciata di pistacchi pelati, sale, pepe, 1 cucchiaio d'olio, qualche foglia di basilico.

Preparate la pasta brisée lavorando il burro a temperatura ambiente con il tuorlo. Unite la farina e il sale e impastate velocemente. Formate una palla e mettete a riposare in frigo x almeno mezz'ora. Poi estraete dal frigo, stendetela con un mattarello in una sfoglia sottile e foderate uno stampo da 22 cm. Bucherellate la pasta, mettetela in freezer per 15 minuti e cuocetela in bianco a 180° (con sopra un disco di carta da forno e dei pesi tipo riso o faglioli secchi) per 10 minuti. Poi togliete i pesi e cuocete altri 5-7 minuti. Preparate intanto il ripieno: affettate le zucchine e fatele cuocere con uno spicchio d'aglio, un po' di sale e un cucchiaio d'olio per 10 minuti. Sbattete le uova con la panna, un pizzico di sale e abbondante pepe. Unite il basilico tritato. Quando la base della quiche è cotta riempitela prima con le zucchine, poi con le uova, infine con il roquefort sbriciolato e i pistacchi. Infornate a 180° finché il ripieno è cotto.

04/04/07

Orata con salsa di panna e cipollotti

Ecco la mia prima ricetta per il Club di Sale e Pepe. E non poteva essere che pesce, visto che è il mio piatto preferito. In realtà, il pesce con la panna non è che mi ispirasse troppo ma, fai che avevo voglia di orata, fai che avevo della panna in frigo da due giorni, così...ho deciso di provare. Ho leggermente modificato la ricetta (marzo 2007) mettendo i cipollotti al posto della cipolla e insaporendo la panciotta del pesce con uno spicchio d'aglio e un po' di rosmarino tritato, e il risultato è stato spazzolato di gran gusto :))



Ingredienti: 1 orata da 700g (x 2), un spicchio d'aglio tagliato a metà, 3 cipollotti tritati, rosmarino tritato, sale, pepe, 30g burro, 1 bicchiere di vino bianco secco, 100 cl di panna, farina.

Pulite, lavate e asciugate l'orata. Salatela e pepatela all'interno e inserite uno spicchio d'aglio tagliato a metà e un po' di rosmarino tritato. Infarinatela, versate sopra il burro sciolto a fiamma bassa e infornatela a 180° per circa 20 minuti. Nel frattempo pulite e affettate finemente i cipollotti.Quando l'orata è cotta, estraetela dal forno, prevelate il liquido di cottura, togliete la pelle dalla parte superiore e tenetela al caldo. Versate il liquido di cottura in una casseruola, unite i cipollotti e il vino bianco, e cuocete a fiamma bassa per 10 minuti, fino a che tutto il vino non è evaporato. Poi unite la panna, salate e pepate, mescolate per 1 minuto e versate la salsa sull'orata, che avrete messo su un piatto da portata. Cospargete, infine, con un po' di prezzemolo tritato e servite caldo.

Cantucci (e vin santo)


Ieri, con tutti i dolcetti che avevo preparato, mi sono sentita in dovere di comprare una bottiglia di vino per accompagnarli. Alla fine, visto la mia scarsa conoscenza dei vini liquorosi (e di vini in genere, sigh!) ho optato per una bottiglia di vin santo, che mi ricorda tanto la mia infanzia e una foto storica di mia nonna che mi avvicina alle labbra un bicchiere di vin santo alla tenera età di otto mesi... E con il vin santo in casa, non potevo non provare a fare i cantucci :)

Ingredienti: 150g farina, 2 uova + un tuorlo, 100g di zucchero, un pizzico di cannella, un pizzico di sale, 50g di mandorle con la buccia, 1 cucchiaio raso di lievito.

Sbattete le uova con lo zucchero per formare un composto schiumoso (tenete da parte un po' di uovo sbattutto per spennellare), unite la farina e gli altri ingredienti, per ultime le mandorle. Formate su un foglio di carta da forno una salsiccia larga 4 cm e alta 2. Spennellate d'uovo la salsiccia e infornatela a 180° per circa 20 minuti. Poi tiratela fuori, fatela raffreddare 5 minuti e tagliatela diagonalmente a fette spesse 1 cm. Rimettete le fette in forno per 10 minuti, girandole una volta.

03/04/07

Dolcetti

Oggi mi è venuta voglia di fare dei frollini. Chissà perché poi, visto che sono un po' troppo burrosi per i miei gusti. Ma tant'è, sarà che in questo periodo ho abbastanza tempo per cucinare e faccio un po' di tutto (oggi ho fatto pure la pizza e il pane!), li ho fatti, cotti, raffreddati e assaggiati. Buoni son buoni, ma ovviamente...c'é un sacco di burro. Non del tutto soddisfatta, mi sono anche accorta che avevo finito la farina 00, e che avevo lì un albume avanzato che mi guardava sconsolato (e che sulla pizza proprio non ci stava). Faccio un giro sul blog di tulip ed..eccoli: biscottini al cocco ciocco, senza burro e, soprattutto, senza farina! Fatti pure quelli e, devo dire, che per soddisfare la mia voglia di dolce, sono perfetti. Grazie Tulip :)

Ingredienti per i frollini: 150g farina, 125g burro, 80g zucchero, 1 tuorlo.
Ingredienti per i dolcetti cocco-ciocco: 80g di farina di cocco, 80g. di zucchero, 1 albume, 1 cucchiaino di cannella, 1 cucchiaino di cacao.



Per i frollini, impastate il burro a temperatura ambiente con gli altri ingredienti. Formate una palla, avvolgetela in pellicola e mettetela a riposare in frigo per mezz'ora. Poi stendete l'impasto con un mattarello e ritagliate i biscotti con le formine. Infornate a 180° per 15 minuti.
Per i dolcetti ciocco-cocco, mescolate tutti gli ingredienti, formate delle palline un po' schiacciate e mettete a riposare in frigo per un'oretta. Poi infornate, sempre a 180°, per 10 minuti.

01/04/07

Crema di spinaci

In una giornata umida e piovosa come questa mi viene voglia di robine calde e cremose. Le verdure in frigo stavano a zero, ma gli spinaci in freezer sembravano aspettare proprio di fare questa fine. E così è nata la mia crema di spinaci svuota freezer :)



Ingredienti: 400g di spinaci già puliti, 1 scalogno,1 patata affettata, 20g di burro, un pizzico di noce moscata, sale, pepe macinato, brudo di verdure, 3 cucchiai di panna, scaglie di pecorino, crostini di pane all'aglio.

Affettate sottilmente lo scalogno e fatelo appassire dolcemente nel burro. Unite gli spinaci,la patata, una grattuggiata di noce moscata, un pizzico di pepe e fate saltare un paio di minuti. Versate il brodo bollente e fate cuocere per circa 20 minuti. Poi lasciate intiepidire e frullate tutto con il frullatore ad immersione. A questo punto unite la panna, aggiustate di sale e pepe, e rimettete sul fuoco qualche minuto. Servite con crostini caldi all'aglio e scagliette sottili di pecorino.

Tagliata di tonno con salsa alle fragole

Questa ricetta è nata grazie a Gourmet e alle sue alici al profumo di lampone e fragole. Avevo promesso di fare il tonno crudo con le fragole e ho mantenuto la promessa. Forse solo a metà, perché il tonno l'ho incrostato e scottato appena, (tranne due fette, provate crude con la salsa e ottime!), ma ieri sera avevo parecchia voglia di pasticciare e sperimentare, per cui ho mescolato vari spunti che avevo in mente da un po', tra cui la ricetta della peperonata alle fragole di Carmelo Chiaromonte, e inventato.Il risultato è stato spazzolato al volo :)) Ho trovato l'abbinamento fragole-tonno, e anche quello fragole-capperi davvero azzeccato. Ma, dopo alici e tonno, perché non provare con la tartare di spada, oppure con sarde e sgombri marinati?



Ingredienti per il tonno: 1 tagliata di tonno di circa 300g in una fetta spessa, pangrattato, una punta di zafferano in polvere, pasta di peperoncino, olio evo.
Ingredienti per la peperonata: 1 peperone giallo, 1 scalogno affettato sottile, fragole a fette, capperi dissalati, aceto di miele, olio, sale, pepe.
Ingredienti per la salsa alle fragole: una decina di fragole lavate, olio evo, aceto di miele, sale, pepe nero appena macinato.

Per il tonno, preparate l'impanatura, mescolando bene il pangrattato con zafferano, olio e peperoncino (va bene anche quello in polvere). Impanate il tonno facendo aderire bene con le mani. Per la peperonata, invece fate scottare un peperone sulla fiamma, poli spellatelo, pulitelo e tagliatelo a striscioline. Mettete lo scalogno a marinare nell'aceto di miele per qualche minuto, poi scolatelo e unitelo al peperone. Unite anche qualche cappero intero e condite la peperonata con olio evo, sale e pepe nero macinato al momento. Al momento di servire aggiungete le fette di fragole e mescolate. Per la salsa alle fragole: frullate le fragole nel mixer e e conditele con 1 cucchiaino d'olio evo di buona qualità, sale marino integrale, un cucchiaio di aceto di miele, e pepe nero macinato al momento. A questo punto fate scottare il tonno su una padella antiaderente caldissima per due minuti per lato. Tagliatelo a fette e servite con la peperonata e un po' di salsa alle fragole.