30/05/08

Aiutoooo... arrivano i suoceri!

E fu così che, dopo i miei genitori, è stata la volta dei suoceri, a concludere il rapido giro delle visite istituzionali alla nuova casa. Ci ho messo un tot, a dire il vero, per invitarli. Sarà perché per questa casa dobbiamo ringraziare anche loro (grazieeeee!), sarà che un minimo di soggezione io ce l'ho ancora, volevo che la casa fosse decentemente in ordine.
E così, preso il coraggio a quattro mani e fatto l'invito ufficiale, sabato mattina sono andata in pescheria pregando di trovare finalmente una bella palamita (inutile che continui ad ammorbarvi sul quanto la adoro, no?) e qualche acciuga. Sono stata fortunata, perché dopo giorni di magra dovuti al cattivo tempo, sabato scorso ho trovato una palamita da 2,2 kg!
Ho immediatamente deciso, che ci avrei risolto tutta la cena, con poche aggiunte.
E così è stato: carpaccio di palamita (+ acciughe marinate) per antipasto, spaghetti alla chitarra con palamita e quattro grandi mezzi filetti da fare alla griglia. Da quel meraviglioso pesce ho ancora ricavato una tartare pappata all'istante, come rapido ma meraviglioso pranzo solitario mentre organizzavo la cena, e un bel filettone messo in freezer per le crisi d'astinenza. Ah, il dolce non era a base di palamita, ma lo posto un altro giorno :-)
Che dire, la casa è piaciuta tanto, e la cena pare anche.
Se poi non trovate la palamita, per fare questi spaghetti, potete utilizzare del tonno fresco o una bella fetta di spada.

spaghetti4P



360 g di spaghetti alla chitarra
1 filetto di palamita (circa 300g) tagliata a dadini
1 peperone giallo
10-15 pomodorini
una manciata di pinoli
una manciata di capperi dissalati
1 spicchio d'aglio
basilico e prezzemolo tritati
scorza di limone grattugiata
1 peperoncino
sale
olio evo


Per prima cosa gettate i pomodorini nell'acqua bollente, poi togliete la buccia e schiacciateli leggermente con una forchetta per far uscire l'acqua. Conditeli con un filo d'olio, sale, origano e un cucchiaino di zucchero e fateli candire in forno (a 100° per 1 ora e mezza). Passate il peperone sulla fiamma, poi spellatelo e tagliatelo a dadini.
Mettete in una padella capiente due cucchiai d'olio extravergine e scaldatelo con l'aglio e il peperoncino tritati. Aggiungere i pinoli e, dopo un minuto i pomodorini canditi che avrete fatto a pezzetti, i dadini di peperone e i capperi. Fate andare qualche minuto a fuoco basso poi spegnete la fiamma. A fuoco spento, aggiustate eventualmente di sale, e unite la palamita e la scorza di limone. Fate cuocere gli spaghetti e scolateli piuttosto al dente. Gettateli nella padella col sugo portandoli a cottura (un paio di minuti circa) con l'aiuto di una mestolata acqua calda. Completate con il basilico e il prezzemolo tritati e un filo d'olio a crudo.

22 commenti:

Loste ha detto...

Eh si ti capisco i suoceri la tensione dell' evento tutti possiamo commettere qualche errore. Vedi io per esempio èer un piatto come quello avrei usato una palamita.
Magari a te non piace ma la devi ptovare, non ti dico marinata, oppure scottata alla griglia. Mi raccomando la prossima volta non mi scivolare così ... Una bella palamita e vai.

ciao Marco
;)

Lefrancbuveur ha detto...

un primo piatto mitico da provare assolutamente. ma i pomodorini poi non sono troppo dolci?

Anonimo ha detto...

Ciao, ho scoperto il tuo blog per caso, e lo trovo bellissimo nel complesso, a parte le ricette che mi paiono tutte buonissime ... due giorni fa ho modificato il tuo cake di grano saraceno facendone un cake salato (col roquefort) e ci stava benone, oggi lo sto sfornando dolce, e nell'attesa ho letto tuoi post passati.
Non so, mi è presa una simpatia calorosa e improvvisa, mi sembri una gran persona... e poi vivi sul mare, che è il mio sogno, e vai in barca a vela e e e e -
buon fine settimana, e complimenti ancora

Fra ha detto...

Ma la palamita la usi anche come arma impropria...no perchè se lanci 2,2 kg di pesce contro qualcuno rischi di ucciderlo ;P
Ehee la visita dei suoceri è sempre un po' stressante ma direi che te la sei cavata alla grande! (la rima non era voluta)
Un bacio grande e buon w/e
Fra

k ha detto...

@loste: :-P

@lefrancbuverur: no. lo zucchero (poco, in realtà fai conto di salarli con lo zucchero e poi col sale) è ben bilanciato dall'aglio e dai capperi. Cmq i pomodorini al forno li puoi fare anche senza zucchero, sono un po' diversi ma buoni lo stesso!

pescelau: ma grazie :-) Mi fa piacere che hai provato qualche ricetta e soprattutto... che ti è venuta voglia di scrivermi... Io, in effetti, sono molto felice di vivere sul mare, ma tu dove vivi?
grazie mille e a presto :-)

@fra: hihihi, in effetti era proprio un bel pesce e solo sistemarlo sul tagliere per pulirlo senza schizzare tutta la cucina è stata un po' un'impresa. Il filetto congelato rimasto, comunque, resta un'ottima arma :-P
baci e buon we a te!

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

E ci credo che la cena è piaciuta! Le 4 P mi sembrano perfette per questo primo. E ora aspetto curiosa la ricetta del dessert :-) La luce nella tua nuova casa è spettacolare.
Buon WE, Alex

Anonimo ha detto...

io? io son di Firenze e al mare con i miei si andava sempre in Calabria, a volte in Sicilia o in Sardegna, adoriamo il Mediterraneo, spesso quando torno da quassù (Bonn, Germania, c'è giusto il Reno da queste parti... ;-) ) con i voli low cost e atterro a Pisa e non a Bologna abbiamo fatto più di una gita in Liguria, o al confine... l'ultima meta è stata Tellaro, me ne sono innamorata! a Genova non son mai stata e vorrei tanto vederla, ho sempre pensato che deve essere una città molto particolare.
Grazie per la risposta e buon week end!
A presto!

k ha detto...

@pescelau: Tellaro l'ho vista dal mare un mese fa (http://www.flickr.com/photos/k-kitchen/2451698122/in/set-72157603425923015/)
Genova è bella, se ti piacciono le città di mare :-) Beh, una volta una scappata ce la puoi fare: col treno da pisa non ci vuole tantissimo!
buon we a te

@alex: la luce è bella, ma il tempo è 'na schifezza :-) Chissà lory come se la passa in quel di borghetto... buon we a te!

Anonimo ha detto...

Ahaha i suoceri! Come ti capisco, il mio è qui a Milano (da Palermo) da tre settimane!! E non ti dico che stress, ma va beh sorvoliamo.. L'unica cosa che mi rattrista e che mia madre non potrà mai vederla la mia casetta perchè non si può muovere e il resto della mia famiglia chissà quando..I contro del vivere lontani dai propri cari sono anche questi.
Un abbraccio fortissimo

Scribacchini ha detto...

Che spettacolo! E sei pure coraggiosa, sai ! Io prima di invitare chicchessia ho fatto passare mesi dopo il trasloco.
Smack. Kat

Mammazan ha detto...

Ciao!
Girellare tra i blog porta a volte delle piacevoli sorprese ..... e questa è una di quelle.
Compliments
Grazia

Benedetta ha detto...

che belli che sono! sembrano gustosissimi, da fare!!!

stelladisale ha detto...

ciao, sto facendo il compito (il meme della musica mannaggia quanta roba mi è venuta in mente come faccio adesso a scegliere)
baci :-)

la Susina ha detto...

Ottimo questo primo piatto, da fare assolutamente!

Vanessa ha detto...

dai con un solo pesce e qlc acciuga hai fatto una cena intera compresa di antipasti ma sei una grande! cuoca provetta e genovese doc ahahaaha (senza offese eh i lucchesi ti stringerebbero la mano con ammirazione) ma lo sai he io non so nemmeno com'è fatto questo pesce...mannaggia sono ignorante sul tema "pesce"...dovrò informarmi di +! intanto se lo trovo faccio la tua ricetta!!!

fiordisale ha detto...

sei proprio in gamba, altro che la moltiplicazione dei pesci. tu con un solo pesce, e di quelli che non costano manco cifre assurde, ci hai fatto LA cena importante. BRAVA. sei proprio brava. Del resto, la classe non è acqua ;)

Alessia ha detto...

te la sei cavata moooolto piu che egregiamente! che brava nuora!!!!

Tommaso Troni ha detto...

ciao, ti ho scoperto seguendo un link di Adrenalina e ti faccio subito i miei complimenti. I tuoi spaghetti alle 4 "p", mi hanno fatto venire in mente che potrei adottarli per la prossima cena dello staff marketing dove lavoro. Per noi le 4 "P" sono product, place, price, promotion ma mi sembra una buona idea scherzarci un po' su ;-)
alla prossima!
Silvia

Dolcetto ha detto...

Con questo menù avrai fatto sicuramente un figurone!! Anch'io ho ancora soggezione dei suoceri, più che altro perchè lei è una donna di casa e una cuoca con i fiocchi... una di quelle che solo ciò che fa lei viene bene... capito il tipo?! Uff, ste suocere!!!

Valeria, Marco e Sara, i Maramei ha detto...

eccomi, finalmente...
i suoceri li prendi per la gola, eh!
anche io uso i pomodorini confits per fare la calamarata, ma non li scotto prima, li divido in due, li privo dei semini, li condisco con sale, zucchero, origano, peperoncino e olio e li inforno per un'ora a 100°... l'ultima volta però ho combinato un bel casino, ho usato dei peperoncini nuovi (sempre piccoli e secchi, calabresi) più forti di quelli che avevo prima: risultato calamarata inca**atissima!!! non si sentiva altro sapore... peccato...
ehehe capita... però quando l'ho fatta ai suoceri è venuta buonissima!
:oP

CoCò ha detto...

Questa te la rubo poi gli spaghetti alla chitarra per me in questo momento sono il formato preferito di pasta

Antonella ha detto...

Sono negata con il pesce e, capitando in questo blog, mi è venuta voglia di cimentarmi in tutte quente le ricette che ho visto. Comincio con questi splendido piatto.