14/03/08

Conto alla rovescia

Piazza Cavour 1880

Inutile sforzarsi. In questo periodo ho davvero zero voglia di cucinare. Troppo scossa, ancora, dalle vicende familiari di questi ultimi mesi, e troppo presa ormai dal trasloco che verrà.
Elettrizzata e ansiosa, euforica e preoccupata, impaziente e contenta: ecco in sintesi il mio stato d'animo un po' schizzato di queste ultime settimane!

Anche con la casa i problemi non sono mancati e non mancano, in particolare quelli di comunicazione con i quasi (evvai!) ex proprietari. Purtroppo il mio compagno fa il penalista e io la redattrice web, e qui sarebbe servito un team di psichiatri! Ma alla fine, nonostante tutto, ormai ci siamo! Da domani si comincia a inscatolare, e il 30 marzo saremo nella nuova casetta, a guardare dalla finestra le navi che lasciano il porto. E scusate se è poco :-)

E questa nuova casa, per me, significa molto di più che quattro mura nuove (anzi vecchiotte, che pare che la casa abbia circa 800 anni!) e una bella vista.
Sarà che questa casa arriva insieme alla primavera, o che arriva in un momento particolare della mia vita. Sarà l'età e la paura di invecchiare, non so. So solo che questo è un periodo di pensieri frenetici, idee un po' avventate, e voglia di svoltare su un mucchio di cose. Nei prossimi giorni, tra scatoloni da chiudere e mobili da montare, spero di avere la mente abbastanza libera per fare un po' di ordine :-) E magari poi scoprirò che è semplicemente il fatto di aver smesso di fumare a rendermi un tantino inquieta :-P

In tutto questo, come dicevo, cucino poco e pure un po' svogliatamente. A meno che non si tratti di pesce, che quello - quando lo compro - anche se è il pesce più povero che c'è, lo tratto sempre con la dovuta attenzione.
Le acciughe, per esempio, a me piacciono soprattutto marinate – quasi crude – perché voglio sentire appieno il profumo del mare. Però, tanto per cambiare un po', metà delle acciughe comprate qualche giorno fa, le ho preparate così:

rotolini di alici

Rotolini di acciughe con bufala e capperi

300g di acciughe
olio evo
pangrattato
la scorza grattugiata di 1 limone
1 cucchiaio di pecorino grattugiato
peperoncino
basilico
1 mozzarella di bufala
una manciata di capperi dissalati
sale


Per prima cosa pulite le acciughe e apritele a libro. Sciacquatele e asciugatele su carta assorbente. Tostate il pangrattato in una padella antiaderente. In una ciotola, mescolate il pangrattato con l'olio, il formaggio, la scorza di limone, il peperoncino tritato e un pizzico di sale. Passate le acciughe in questa panatura, e mettete sopra ogni acciuga un pezzetto di mozzarella con un paio di capperi e una foglia di basilico. Arrotolate le acciughe su se stesse e fermate con uno stecchino. Cuocete le acciughe in forno già caldo (200° ventilato) per circa 10 minuti. Togliete gli stecchini e servite. Perfette da mangiare con le dita :-)

07/03/08

Qualcosa di giallo

Premetto che io non festeggio l'8 marzo. Non faccio le cene con le amiche quel giorno, e se qualcuno si azzarda a regalarmi la mimosa – magari qualcuno che mi conosce poco – si becca un insulto. Che, se proprio mi vien voglia, la mimosa me la vado a prendere a casa dei miei in campagna, ma certo non l'8 marzo.
Detto questo, Fiordisale ci ha chiesto di postare per l'8 marzo qualcosa di giallo, non per festeggiare no, ma magari per riflettere simbolicamente tutte (e tutti) insieme su quanto sia ancora prevalentemente maschile e maschilista il mondo in cui viviamo, su quali soprusi devono ancora subire le donne sul lavoro, in famiglia, nella società in generale, e su quanto certe brutture e vessazioni, che ci sembrano appartenere a culture primitive e lontane, continuino a permeare invece la nostra quotidianità.
Certo, una o mille ricette in giallo non servono a cambiare le cose, e io ho accettato all'inizio l'invito di Fiore sopratutto come un gioco innocuo e "colorato" proposto da un'amica. Poi cucinando, e vedendo le prime ricette pubblicate sui blog (ma anche questo interessante post di Liuk che riprende la campagna di sensibilizzazione lanciata da Donna Moderna per dire NO alla violenza sulle donne) , mi sono detta che forse queste ricette sono un'occasione per discutere e fare il punto, in famiglia, col nostro compagno o con i nostri amici... E magari servono proprio per ricordare che non è certo con una festa che si fa qualcosa per cambiare il ruolo della donna nella nostra società.

curry di pesce 2

Curry di pesce allo yogurt

Ingredienti:
2 porri
2 patate
400g di pesce sfilettato (io avevo merluzzo e salmone)
1 cucchiaino ciascuno di: semi di senape, semi di cumino, curcuma, foglie di curry
2 cucchiaini di garam masala
1 peperoncino rosso secco (meglio sarebbe verde fresco)
1 pezzetto di zenzero fresco tritato
sale
olio di girasole bio
1 vasetto di yogurt greco

Per prima cosa sbollentate le patate, poi pelatele e tagliatele a pezzetti. Mettete nel wok due cucchiai d'olio, unite i semi di senape e cumino. Appena la senape comincia a saltare, unite la curcuma, il peperoncino, le foglie di curry e lo zenzero. Mescolate per un minuto, poi aggiungere i porri. Fare saltare qualche minuto, aggiungete le patate a pezzetti, il garam masala e il sale. Fate insaporire bene e unite infine i pezzetti di pesce. Fate cuocere pochi minuti, aggiungete lo yogurt, mescolate e servite con riso basmati.

03/03/08

Il meme dei 7 segreti e... una domenica speciale!

sablés

Ieri è stata davvero una gran bella giornata! Devo ammettere che ero un po' preoccupata perché non sono abituata alle tavolate numerose, sopratutto se di sole donne. E invece no, le persone che ho conosciuto sono state alcune una gran bella scoperta, altre una conferma (e lo sapevo troooppp!!) di un'affinità che sentivo da tempo, altre ancora di un amore scoppiato fin dal primo post :-P Per non parlare del ritrovare la mia chef preferita, con tanto di streghe al seguito! Insomma un grazie a tutte e... a presto!!!
Ah, la foto è esplicitamente per Adina, che mi ha fatto un super-regalo, vale a dire lo stampino per fare i biscotti "petit" che cercavo da mesi. E la coccinella... beh, chi me l'ha regalata (insieme, tra l'altro, ad una vagonata di cose buone e/o utili) sa bene quanto apprezzo, non solo i suoi regali, ma sopratutto la sua preziosa amicizia: grazie Loryyy!!!



E ora veniamo al meme. Forse a sto giro nessuno mi ha esplicitamente invitato, però Maricler ha optato per gli autoinviti, e io raccolgo perché lo trovo molto carino.
Le regole sono queste:
- le regole del gioco copierai
- 7 dei tuoi segreti svelerai
- 7 felici vincenti individuerai
- un messaggio per avvisarli invierai
- a consultare il tuo blog li inviterai



1) Odio il caffè espresso. Il mio caffè del mattino (che poi sono 3) è solubile e bevuto in tazza grande, con zucchero di canna e latte. L'espresso lo bevo a volte per compagnia, ma me ne pento praticamente sempre!

2) Potrei vantarmi di non aver mai mangiato da McDonald's, se non fosse che invece cedo inesorabilmente al junk food dell'Ikea: cedo al salmone in tutti i modi, alle salsette, ai biscotti speziati, ai dolcetti di mandorle a 50 centesimi, alle patatine in sacchetto ecc...Mi vergogno un po', ma non abbastanza da smettere :-P per fortuna tra poco potrò smettere di andare all'ikea

3) Quando invitai la prima volta a cena il mio attuale fidanzato gli chiesi "Ti piace il pesce?". E lui "Ma certo!". E galeotto fu proprio il pesce. Solo dopo un paio di mesi che eravamo fidanzati mi confessò che a lui il pesce non piaceva affatto, affrettandosi però a precisare: "Però adesso sì!". Ad ogni modo, da quella volta, non ho mai smesso di propinarglielo e, in fondo, sembra gradire sul serio :-)

4) Non so truccarmi o, forse, non riesco proprio a vedermi truccata, anche quando magari ne avrei bisogno come in questi giorni (leggi: bianco cadaverico tendente al grigio causa postumi di una brutta influenza). Tipo tre volte l'anno voglio fare la "signorina" e provo a darmi un filo di eye-liner e mascara, ma appena mi accorgo che "si vede", vado immediatamente a ripulirmi.

5) La prima volta che il mio capitano mi ha portato in barca era una bella giornata di sole con la classica tramontana. Appena tirate su le vele la barca cominciò a sbandare e io continuai a pensare per tutto il giorno che ci saremmo rovesciati! Avevo una paura boia, ma non dissi nulla, perché mi vergognavo, e poi perché era un'esperienza straordinaria. Solo dopo un po' ho scoperto che le barche non si rovesciano solo per il vento, perché hanno un bulbo (cioè un contrappeso) che le riporta su :-)

6) Ogni cosa commestibile fotografata in questo blog è stata mangiata da me e dal mio fidanzato-cavia. Però succede ogni tanto, che la sera mangiamo qualcosa di riscaldato, perché le foto fatte di giorno sono decisamente meglio!
Ah, se poi si tratta di cose tipo polpette, acciughe, insomma, di porzioni piccole, magari ne cuocio solo un paio per le foto (che poi si scaldano) e il resto lo cuocio la sera. In effetti, sarebbe carino conoscere i trucchi e le follie di tutti i blogger con le foto: secondo me uscirebbero davvero robe divertenti!

7) Ho iniziato a fumare regolarmente a 19 anni, e non ho mai smesso....fino a 8 giorni fa!!! Insomma, sono contenta e soddisfatta di me :-)) Si vede che sto invecchiando, eh?

Siccome sto meme l'hanno fatto proprio tutti, o perlomeno tutti sono stati invitati, Beh, chiunque per caso manchi ancora all'appello può autoinvitarsi :-P